Le strategie che plasmeranno la relazione tra persone, brand e tecnologie nel prossimo futuro
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La Customer Experience sta entrando in una nuova fase evolutiva, segnata dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale agentica e multimodale.
Non si tratta più soltanto di automatizzare processi o personalizzare contenuti: la vera sfida è integrare intelligenze artificiali, dati proprietari e creatività umana all’interno di un ecosistema coerente, misurabile e capace di generare valore reciproco per clienti e aziende.

È da questa consapevolezza che nasce la White Paper “CX Trends 2026 – L’evoluzione della Customer Experience nell’era dell’AI agentica e multimodale”, un documento strategico sviluppato da CX & CJ Design – from need to loyalty per offrire a manager, designer ed esperti di customer journey una mappa chiara delle priorità che guideranno il 2026.
Perché una nuova White Paper sulla Customer Experience
Negli ultimi anni la trasformazione digitale ha accelerato a ritmi senza precedenti.
Oggi le aziende devono gestire interazioni sempre più complesse, canali frammentati e aspettative di servizio in tempo reale.
L’Intelligenza Artificiale non è più un tema di laboratorio, ma un motore operativo e strategico che sta ridefinendo il modo in cui le organizzazioni comprendono, progettano e misurano l’esperienza cliente.
La White Paper analizza 19 trend chiave, organizzati in cinque capitoli tematici, ciascuno con un approccio operativo e una Azione Chiave per tradurre i concetti in risultati concreti.
Indice dei capitoli
1. Nuove frontiere dell’AI nella Customer Experience
Come l’intelligenza artificiale agentica e multimodale sta ridefinendo il modo in cui i brand interagiscono con i clienti.
Trend chiave: copiloti e agenti multimodali, integrazione dell’AI nei processi core, casi d’uso ad alto ROI, GenAI per ROI elevato, proattività predittiva aziendale, journey orchestration closed-loop.
2. Misurazione evoluta e Intelligenza Conversazionale
Dalla voce del cliente ai segnali emozionali: la CX diventa una scienza predittiva.
Trend chiave: CX 2.0 con metriche integrate, real-time conversation intelligence, collegamento tra soddisfazione e KPI di business (retention, CLV).
3. Personalizzazione, feedback e design dell’esperienza
L’esperienza come leva di fiducia e valore, costruita su privacy, trasparenza e coerenza visiva.
Trend chiave: personalizzazione privacy-by-design, feedback senza frizione, brand promise verificabile, design ops per la CX scalabile, accessibilità by default.
4. Governance, dati e sostenibilità

Etica, trasparenza e valore economico al centro dell’esperienza cliente.
Trend chiave: data foundation e RAG enterprise, CX Compliance e AI Act, metriche economiche e ROI della CX.
5. Cultura, competenze e trasformazione organizzativa
L’evoluzione culturale e formativa necessaria per rendere l’AI un alleato strategico e non solo tecnologico.
Trend chiave: change management e upskilling del front-line, cultura data-driven, design strategico e customer journey design.
6. Dal trend all’azione: chi lo sta già facendo
Fonti e metodologia
i casi di studio sono basati su implementazioni reali attive nel 2024–2025, considerate anticipazioni dei trend CX 2026.
Nell’ultimo capitolo ho voluto compiere un passo ulteriore: portare la riflessione dai trend alle azioni concrete.
Per ciascun tema ho individuato aziende che, già nel 2025, stanno anticipando il futuro della Customer Experience, traducendo in pratica i principi della CX 6.0.
Questi case study non sono semplici esempi di successo, ma laboratori del futuro: contesti reali in cui l’Intelligenza Artificiale agentica, la personalizzazione predittiva, la governance dei dati e la cultura data-driven stanno già mostrando il loro impatto operativo.
Analizzarli permette di comprendere come la CX stia passando da disciplina progettuale a sistema adattivo, capace di apprendere, misurare e migliorare sé stesso in tempo reale.
In questa sezione del documento ho raccolto casi emblematici – da Microsoft a Klarna, da Delta Airlines a BMW, da Adobe a Nike – che mostrano in che modo i diversi settori stanno convergendo verso un’unica direzione: la costruzione di esperienze intelligenti, empatiche e sostenibili.
Ogni case study è una finestra sul 2026: un’anticipazione di ciò che, tra poco, diventerà la normalità della Customer Experience.
Dalla teoria all’azione
Ogni capitolo si conclude con un’Azione Chiave, una raccomandazione operativa pensata per passare dalla riflessione alla pratica.
Il documento è quindi non solo una panoramica di scenario, ma una guida per l’implementazione delle nuove forme di esperienza cliente: più etiche, intelligenti e misurabili.
Tra i temi più rilevanti:
- Copiloti digitali e agenti multimodali
- Journey orchestration dinamica
- Misurazione evoluta e segnali emozionali
- Personalizzazione trasparente
- Governance AI Act e responsabilità dei dati
CX 2026: un equilibrio tra tecnologia e umanità
La tesi centrale della White Paper è chiara:
L’Intelligenza Artificiale non sostituirà la relazione, ma la amplificherà.
Nel 2026 la Customer Experience non sarà più “gestita”, ma generata.
Ogni interazione diventerà intelligente, coerente e misurabile, trasformando i touchpoint in momenti di valore reciproco tra persone e brand.
La tecnologia sarà al servizio dell’empatia, non il contrario.
Scarica la White Paper
La White Paper “CX Trends 2026 – L’evoluzione della Customer Experience nell’era dell’AI agentica e multimodale” è disponibile gratuitamente in formato PDF.





